Mobilitazione scuola, Lombardia: conferenza stampa dei sindacati
Data di pubblicazione: 22 novembre 2021
Le organizzazioni sindacali regionali scuola FLC CGIL, UIL SCUOLA RUA, SNALS, GILDA UNAMS terranno una conferenza stampa, martedì 23 novembre, alle ore 11.00, in videoconferenza, per presentare le motivazioni dello stato di agitazione della scuola proclamato dagli stessi sindacati.
Nella stessa giornata si terrà anche un incontro al Ministero dell’Istruzione per il tentativo di conciliazione previsto dalla norma a seguito dello stato di agitazione di tutto il personale della scuola. Stato di agitazione proclamato a seguito del DDL della Legge di Bilancio i cui contenuti sulla scuola sono totalmente insoddisfacenti.
A partire dalle risorse per il rinnovo del CCNL (scaduto a dicembre del 2018), alle risorse per la proroga dei cosi detti contratti “Covid” , al contenuto delle note tecniche che spiegano che il poco che si concede deve andare a chi dimostra “dedizione nel lavoro”, mentre, per quanto riguarda il personale ATA, se ne ignora l’esistenza dal momento che il suo lavoro viene detto ininfluente a supportare la gestione dirigenziale.
Altri temi che motivano la mobilitazione sono: il superamento del precariato e la stabilizzazione del personale, (in Lombardia sono migliaia le supplenze attivate e ancora in corso), la definizione di procedure strutturali per le abilitazioni, lo sblocco della mobilità, la valorizzazione del personale ATA (incremento delle risorse, concorso riservato agli assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA, il riconoscimento dell’alta professionalità del Direttore dei Servizi generali e amministrativi), la sburocratizzazione dei processi lavorativi, la salvaguardia del sistema di istruzione nazionale da ogni intervento di autonomia differenziata.